Il settore delle telecomunicazioni in Italia si configura al momento come uno dei comparti potenzialmente più proficui sul quale puntare nei mercati finanziari. Come si sa, le prestazioni delle aziende e degli operatori dei servizi vengono rispecchiate dagli andamenti delle loro quotazioni nelle Borse, per cui un’impresa che conquista mercati, appalti, consegne ed incarichi riesce conseguentemente ad attirare investitori ed azionisti che contribuiscono così ai suoi progetti, ottenendo in cambio lauti dividendi. In questo momento, gli analisti finanziari tendono a proporre l’acquisto delle azioni di Telecom Italia, adducendo una serie di ragioni che andiamo ad analizzare qui di seguito.
Anzitutto, va considerato che Telecom è un colosso delle telecomunicazioni nel nostro paese, per cui investire in un’azienda così importante ed autorevole è di solito garanzia di operazioni sicure. In secondo luogo, gli osservatori prevedono un rialzo del titolo a seguito di imminenti attività dell’azienda nel settore della fibra ottica, un ambito sul quale il governo italiano ha focalizzato grande attenzione e che comporterà degli investimenti ingenti anche nell’immediato futuro. La situazione del nostro paese per quanto riguarda la velocità delle reti domestiche è caratterizzata infatti da prestazioni nettamente al di sotto della media europea, per cui occorre necessariamente stimolare gli operatori a migliorare la qualità del servizio erogato. A tal fine, si dovranno fornire le infrastrutture necessarie per implementare la tecnologia della fibra ottica e per garantire un collegamento al web più stabile, fluido e veloce. La Telecom dovrà svolgere un ruolo decisivo nei prossimi anni, ed è per questo che si reputa che investire nelle sue azioni ora si possa tradurre in una mossa lungimirante, che potrà offrire valide opportunità di guadagno nel medio termine.
Va inoltre tenuto in considerazione che gli altri competitor non sembrano in grado di mettere a rischio il potenziale predominio dell’azienda nel campo della fibra ottica. Ad esempio, l’Enel, che potrebbe inserirsi in questo contesto, sembra non è essere ancora pronta per un suo intervento nel settore, almeno fino al 2020, fatto che potrebbe lasciare via libera a Telecom per proporsi sia nella realizzazione, sia nell’erogazione del servizio. Si consiglia quindi di monitorare con attenzione il valore delle sue azioni, in modo da cogliere al volo delle occasioni di guadagno futuro.