Si può essere sempre aggiornati sulle date delle scadenze dell’IMU e della TASI, calcolare l’importo, l’aliquota per il proprio Comune di residenza. Di seguito, si vogliono informare riguardo alle ultime novità in questione.
Scadenza dell’IMU e della TASI Dicembre 2016
Ciò che preme di più sapere al sopraggiungere del mese di Dicembre sono le scadenze che ci ricordano quando si deve procedere con il pagamento delle tasse. Quest’anno il saldo dell’Imposta Municipale Unica e della TASI è stato fissato per il 16 Dicembre 2016, come si evince dall’home del sopracitato sito. Perciò, occhio all’agenda per tutti coloro che devono adempiere a questo dovere.
Calcolo dell’IMU e della TASI e Aliquote
Per quanto riguarda il calcolo delle stesse, il sito mette a disposizione di tutti i cittadini italiani un modulo da compilare online per potere riuscire a fare una stima esatta di ciò che si dovrà andare a pagare nei tempi indicati. Tutto ciò che bisogna fare, è avere sottomano i dati che servono per questa semplice e rapida operazione.
Le informazioni utili non sono tante, ma è importante segnarle in modo preciso se si vuole avere una corretta soluzione dell’importo che si desidera conoscere. Il primo che viene richiesto è il codice catastale del proprio Comune che, ovviamente, si andrà a digitare nell’apposito campo. In secondo luogo, è bene specificare quale tipo di immobile si possiede e, per questa operazione, viene messe a disposizione una tendina con tutte le varie tipologie.
Fatto questo, si selezionerà il tributo che si vuole calcolare e si inserirà la rendita catastale non rivalutata. Poi, bisogna anche sottolineare la percentuale del possesso dell’immobile e i mesi di possesso nell’anno in questione. Nel riquadro sottostante, si trova l’aliquota la quale, è bene ricordarlo, viene decisa nelle delibere comunali.
Ciò significa che questo importo può variare a seconda della decisione del proprio Comune di residenza. Se questo non avviene e, quindi, il Comune non ha inviato la comunicazione dell’avvenuta variazione entro il 28 ottobre, la stessa rimane tale e quale a quella dell’anno precedente. Infine, da non dimenticare anche gli altri campi che sono importanti per riuscire ad ottenere il calcolo di cui si è parlato sopra.
Bisogna, dunque, informare se l’immobile è storico oppure inagibile. Ma non solo, viene anche richiesto se lo stesso sia presente in acconto oppure, se ciò non fosse, bisogna indicare che l’acquisto verrà effettuato solo dopo il mese di Giugno. L’ultima dicitura che si può compilare è quella del riferimento Immobile che, però, ci viene ricordato che è un’informazione opzionale. Terminata questa procedura, si avrà a disposizione l’IMU preciso della propria situazione.