In questa giornata del 6 marzo 2017 si vuole approfondire il discorso riguardo ad un tipo di prestito personale che può essere effettuato sia nei confronti dei lavoratori che dei pensionati ovvero la Cessione del Quinto. In particolar modo, si tratterà del tale servizio offerto dalla Banca Unicredit e dagli Istituti di credito Agos e Findomestic.
La documentazione necessaria per usufruire della Cessione del Quinto
Innanzitutto, prima di arrivare al punto, è bene conoscere quali sono i requisiti che sono necessari per potere usufruire del finanziamento della Cessione del Quinto. In realtà, le caratteristiche del richiedente ideale sono molto poche e semplici ed è anche per questo motivo che è un genere di prestito molto conveniente e comodo.
Possono usufruire della Cessione del Quinto tutti coloro che sono dipendenti statali oppure dipendenti privati e anche i pensionati. Ciò sta a significare che i lavoratori devono obbligatoriamente presentare la documentazione necessaria che viene richiesta per effettuare questo prestito.
I lavoratori dipendenti devono portare con sè il certificato del proprio stipendio che viene erogato dalla propria Azienda per cui lavora e il TFR che il suddetto ha maturato nel corso del tempo. Poi, bisogna che il lavoratore mostri anche l’ultima busta paga che ha ricevuto. Infine, ma è cosa ovvia, bisogna avere la carta d’identità e il codice fiscale in corso di validità.
Per quanto riguarda, invece, tutti coloro che rientrano nella categoria dei pensionati, le cose non sono, ancora una volta, molto difficili. Infatti, basta che, diversamente dai lavoratori, i richiedenti mostrino il cedolino della pensione e la carta d’identità e il codice fiscale.
Le caratteristiche di Unicredit, Agos e Findomestic per questo speciale tipo di finanziamento
Ora, vediamo quali potrebbero essere le possibilità se ci si affidasse a Unicredit, Agos e Findomestic. Cominciando dalla Banca Unicredit, sul sito ufficiale viene dichiarato che un dipendente pubblico potrebbe richiedere una somma fino a 72.000 euro, un dipendente privato fino a 47.000 euro e un pensionato che possiede una convenzione INPS potrebbe ottenere un prestito massimo di 69.000 euro.
Inoltre, il rimborso del finanziamento in questione potrebbe essere effettuato con rateazioni a partire da 24 mesi fino a 120 mesi. Poi, passando all’Istituto di credito Findomestic, si può tranquillamente affermare che non ci sarebbero spese per commissioni di intermediazione, non si dovrebbe pagare neppure il bollo per delle comunicazioni periodiche e non si dovrebbe pensare nemmeno alle commissioni di istruttoria e all’imposta di bollo sostitutiva.
Per fare un esempio pratico, quindi, se si richiedesse una cifra di 13.000 euro si potrebbe avere rate mensili da 144 euro al mese con un tan fisso del 5.95% e un taeg fisso del 6.11%. Infine, trattiamo anche di Agos e delle proposte offerte dalla Cessione del Quinto.
Le peculiarità di Agos non si discostano di molto dalle precedenti, tuttavia, si vuole ricordare anche che, tramite questo Istituto di credito, qualora si accedesse alla Cessione del Quinto, si avrebbe pure la possibilità di ottenere una delegazione di pagamento. Comunque sia, le due rateazioni in totale non devono essere maggiori del 2/5 dello stipendio del lavoratore.