Le carte prepagate sono un tipo di carta di pagamento in cui il credito è detratto direttamente dai fondi correnti ricaricati sulla carta. Consentono di effettuare pagamenti anche online e permettono di fare prelievi. Rispetto al caso degli acquisti in rete, questa formula di pagamento viene considerata da molti più sicura rispetto ad altri tipi. Si può procedere ai versamenti in tre modi: uso diretto, portafoglio virtuale e bonifico. Sono uno strumento utilissimo e molto comodo. Pensiamo per esempio al caso particolare delle prepagate contactless, più evolute tecnologicamente delle normali prepagate, che consentono di saldare senza dover inserire la carta nel POS, in questo modo le prepagate contactless permettono pagamenti più veloci rispetto alle altre. In generale, esistono varie tipologie di prepagate, vediamole insieme così che tu possa capire quale può essere la più adatta a te.
Carte prepagate gratuite
È una prepagata a tutti gli effetti, differisce dagli altri tipi per l’assenza di un canone e di commissioni per il servizio offerto (in alcuni casi prevedono il pagamento di un canone in presenza di determinate condizioni). Gli istituti di credito offrono anche la possibilità di avere carte prepagate gratis con IBAN, che concedono maggiori possibilità e il prodotto più vicino a un conto corrente. Un ulteriore punto a vantaggio delle prepagate gratuite è la semplicità di emissione: spesso si può richiedere in pochissimo tempo una nuova prepagata online. Alcune banche e società emittenti consentono di caricare e sottoscrivere i documenti necessari direttamente online, anche tramite fotografia.
Esiste, comunque, un limite massimo di trasferimenti: generalmente la soglia è annua ma ci sono limitazioni diverse in base al prodotto scelto. Alcune hanno un limite annuo di 2.500 euro, altre di 25.000 euro. È un fattore da valutare, quando scegliete la vostra prepagata. Alcuni prodotti, comunque, permettono l’upgrade della carta, che viene, quindi, convertita in carta a pagamento, con aumento del plafond annuo o periodico. Il costo del passaggio, anche qui, varia in base al prodotto.
Carte prepagate con numeri in rilievo
Queste carte sono definite anche “embossed” o “embossate”. Hanno il codice di identificazione sulla parte frontale con numeri incisi invece che stampati. Passandoci il dito, si sentono i numeri in rilievo, come con le carte di credito. Non hanno differenze sostanziali con le altre prepagate, eppure vengono spesso preferite. Perché?
Secondo alcuni, i numeri in rilievo sarebbero un elemento sufficiente per avere la possibilità di effettuare operazioni riservate alle carte di credito (esempi: prenotazione di veicoli, di vacanze o pagamenti in assenza di connessione come accade in aereo o su una nave). Non sempre è così. In alcuni autonoleggio la carta di credito è necessaria come garanzia, lo stesso nel caso di alcuni acquisti in rete come i servizi in abbonamento. La scelta su una prepagata con numeri in rilievo è consigliabile valutarla in base alle sue caratteristiche, non in base a questo dettaglio.
Carte prepagate per giovani e per studenti
La carta prepagata per giovani è un prodotto destinato agli under 30 ma alcune banche pongono limiti di età diversi. Le carte giovani disponibili sul mercato hanno caratteristiche simili riguardo a costi di emissione e di gestione, solitamente molto ridotti se non nulli, facilità con cui viene concessa la carta, possibilità di Home banking e app dedicate. È opportuno sceglierle in base al plafond, alla validità su circuiti esteri, alla presenza di codice IBAN.
Nel caso delle carte studenti, si può trattare di studenti in generale o possono essere studiate per tipologie specifiche come universitari o studenti minorenni. Un vantaggio notevole è il poter contare su uno strumento per pagare e su cui ricevere denaro. Pensiamo a uno studente fuori sede. I genitori possono, poi, controllare le spese dei figli.
Per ulteriori approfondimenti, recensioni e conoscere le varie tipologie di carte prepagate è consigliata la consultazione della sezione dedicata su chescelta.it.