Nella maggior parte dei casi i finanziamenti vengono richiesti per poter concretizzare un progetto, ma può capitare anche che vengano richiesti per far fronte ad una spesa imprevista ed urgente; in occasioni di questo tipo la rapidità con cui vengono erogati i soldi concessi risulta essere la variabile più importante. Ma è possibile ottenere prestiti veloci in 24 ore? Cerchiamo di fare un po’ di luce su questo argomento che interessa tantissime persone e proviamo a capire chi li eroga e l’importo massimo che si può ottenere con questi finanziamenti.
Si possono ottenere prestiti veloci in 24 ore?
La risposta alla domanda che ci siamo posti nel titolo e nel paragrafo di apertura è positiva: sì, si possono ottenere prestiti veloci in 24 ore. Ovviamente affinché l’erogazione avvenga in tempi così ristretti è necessario che non vi sia alcun tipo di intoppo durante la fase di domanda e di valutazione della richiesta. I prestiti veloci in 24 ore spesso vengono chiamati anche prestiti immediati e si caratterizzano per due grandi vantaggi: consentono di affrontare con maggiore tranquillità delle spese impreviste e/o urgenti e in alcuni casi comportano dei costi minori perché vengono richiesti online e le pratiche di valutazione sono più brevi. Ovviamente i finanziamenti che vengono concessi in così breve tempo hanno anche dei limiti.
Il limite più importante è quello relativo all’importo: molte finanziarie garantiscono l’erogazione di prestiti veloci in 24 ore solo se le somme richieste non vanno oltre determinati limiti. In media la soglia massima è di 5.000 euro, ma va detto che nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad una riduzione delle tempistiche anche per importi più elevati (per cifre fino ai 20.000 o addirittura 30.000 euro di norma no bisogna aspettare più di 48 ore per conoscere la risposta dell’istituto di credito alla richiesta di finanziamento, con l’accredito che arriva poco dopo). Per poter chiudere la pratica in tempi così ristretti è necessario che non ci siano intoppi, quindi il richiedente deve accertarsi di avere i requisiti richiesti e deve procurarsi i documenti necessari per la richiesta.
Requisiti e documenti per richiedere i prestiti immediati
Bisogna avere almeno 18 anni e massimo 75 anni per poter ottenere il prestito; inoltre è necessario non figurare nella centrale rischi (quindi non essere cattivo pagatore) e non risultare protestato ed è necessario percepire un reddito dimostrabile. Per quanto riguarda l’affidabilità creditizia del richiedente, l’istituto appena riceve la richiesta di finanziamento fa un controllo nelle sue banche dati e si accerta che il cliente non sia protestato o cattivo pagatore; il richiedente invece insieme alla domanda di finanziamento deve presentare un documento di identità, il codice fiscale e il documento di reddito (che può essere la busta paga per il lavoratore dipendente, il cedolino della pensione per il pensionato o il Modello Unico per il lavoratore autonomo). Se non sono presenti tutti i requisiti la domanda con ogni probabilità verrà respinta, mentre se manca uno dei documenti richiesti le tempistiche si allungano, impedendo l’erogazione in giornata.
Quando si parla di prestiti veloci è necessario fare qualche precisazione: i finanziamenti possono infatti essere distinti in prestiti finalizzati e prestiti personali. I prestiti finalizzati sono quelli che vengono richiesti direttamente presso un punto vendita (convenzionata con una banca o una finanziaria) e che possono essere utilizzati per l’acquisto di uno specifico bene o servizio: i soldi non passano mai per le mani del richiedente, ma vengono versati direttamente dall’istituto erogante al venditore, mentre l’acquirente si occuperà del rimborso pagando le rate; i prestiti finalizzati sono comodi e veloci ( si sottoscrivono direttamente presso il venditore), però hanno un limite: si possono ottenere importi pari al prezzo di quel determinato bene acquistato in quel determinato punto vendita. Il prestito personale invece dà maggiore libertà: le somme vengono accreditate sul conto del richiedente, che poi le potrà utilizzare come meglio crede. I prestiti personali di solito prevedono delle tempistiche leggermente più lunghe rispetto a quelli finalizzati, però se i requisiti ci sono tutti, se la documentazione presentata è completa e se l’importo rientra nella soglia prevista per i prestiti immediati, l’erogazione può avvenire in giornata (o entro le 24 ore lavorative).
Chi li eroga e qual è l’importo massimo ottenibile?
Il consiglio che possiamo dare alle persone che sono interessati ad ottenere un prestito urgente è quello di fare qualche ricerca per individuare la soluzione migliore. Fortunatamente il web offre tutti gli strumenti per accorciare al massimo i tempi di questa “fase preliminare”: si può fare un giro tra i siti internet delle varie finanziarie per conoscere le loro proposte ed eventualmente calcolare un preventivo con i simulatori presenti sui loro siti internet ufficiali, oppure si può fare una ricerca su un sito comparatore in modo da avere con pochi clic un’ampia panoramica che permetta di fare un confronto immediato. Durante questa fase di ricerca sarà anche possibile scoprire che gli istituti che permettono di ottenere prestiti veloci in 24 ore non sono poi così pochi. Giusta a titolo di esempio possiamo fare qualche nome: Younited, Finatel, Cofidis, ma anche realtà del calibro di Agos, Fidnomestic e Compass (impossibile dimenticare lo slogan che recitava “più prestito di così” per dare l’idea della rapidità con cui avviene l’erogazione).
In conclusione possiamo ribadire che è possibile ottenere dei prestiti veloci in 24 ore, però bisogna anche considerare alcuni aspetti. Innanzi tutto bisogna avere la certezza che siano presenti tutti i requisiti richiesti, a partire dall’affidabilità creditizia: una volta stabilito che il richiedente è una persona che non ha avuto problemi con i rimborsi in passato, la fase di istruttoria successiva è molto più snella, ma solo se gli importi in ballo sono contenuti. Nella maggior parte dei casi quelli erogati nel giro di 24 ore sono prestiti che prevedono l’erogazione di somme abbastanza basse: difficilmente in tempi così ristretti si possono ottenere più di 5.000 euro (alcuni istituti fissano dei tetti massimi ancora più bassi). Inoltre durante la fase di istruttoria, per quanto più snella rispetto a quella prevista per i finanziamenti che comportano l’erogazione di importi maggiori, non devono esserci intoppi, quindi il richiedente deve assicurarsi di presentare in modo corretto tutta la documentazione richiesta, prendendo tutte le precauzioni del caso; ad esempio in caso di recente trasferimento, se sulla carta di identità risulta essere indicato un indirizzo diverso da quello di residenza bisognerà avvertire l’istituto, che potrebbe richiedere un’ulteriore documentazione (in questo caso potrebbe essere necessario presentare una bolletta della luce o del gas per dimostrare il reale indirizzo).