In alcuni casi può essere necessario richiedere il certificato iscrizione alla Camera di Commercio: alcuni non sanno di cosa si tratta, mentre altri non sanno come ottenerlo. Facciamo un po’ di ordine e vediamo cos’è questo certificato, quali sono le tipologie disponibili, quali informazioni contiene, quali sono i suoi termini di durata e i costi da sostenere per riceverlo.
Cos’è il certificato iscrizione Camera di Commercio
Stiamo parlando di un documento che viene rilasciata dalla Camera di Commercio che attesta, con valore legale, l’iscrizione dell’impresa al registro delle Imprese della CCIAA, certificandone i dati. Nel certificato di iscrizione sono riportate varie informazioni relative all’impresa, tra cui:
- i riferimenti di iscrizione;
- la sede legale;
- la Partita IVA;
- l’oggetto e il capitale sociale;
- l’indicazione del titolare e dei soci, con le relative quote;
- l’indicazione degli amministratori,
- le attività.
Il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio ha una validità limitata nel tempo, infatti è valido solo per i sei mesi successivi alla data del suo rilascio.
A volte si fa un po’ di confusione tra la visura e il certificato camerale; effettivamente i dati che i due documenti contengono sono praticamente gli stessi, però c’è un’enorme differenza: il certificato di iscrizione ha un valore legale di certificazione, mentre la visura camerale no lo ha. Inoltre i certificati vengono stampati su una carta speciale, mentre le visure no. Il certificato di iscrizione non è l’unico tipo di certificato camerale: sono infatti disponibili anche il certificato camerale storico, il certificato camerale artigiano e il certificato camerale di vigenza.
Requisiti e costi per ottenere il certificato
Per poter richiedere il certificato di iscrizione camerale bisogna fornire alcuni dati, ovvero:
- la denominazione oppure, in caso di impresa individuale, il nome e il cognome;
- la Partita IVA o la Ragione Sociale;
- la Provincia dell’impresa.
Chi procede con l’acquisto del certificato online tramite la piattaforma Telemaco deve disporre anche delle contromarche olografiche (che devono essere apposte sul documento e il cui valore è riportato sul certificato stesso) e della carta filigranata su cui effettuare la stampa.
La carta può essere acquistata presso la Camera di Commercio: per il certificato di iscrizione occorre acquistare quella oro (quella argento serve per il certificato storico e quella rame per il certificato artigiano). Chi richiede il certificato allo sportello deve pagare i diritti di segreteria (che normalmente ammontano a 5 euro) e l’imposta di bollo, che ammonta a 16 euro ogni 100 righe. Per poter richiedere il certificato online è necessario registrarsi al servizio Telemaco scegliendo il profilo Consultazione + Invio Pratiche + Richiesta Certificati.