Il Gruppo BNL, controllato dal 2006 dalla francese BNP Paribas, è una delle più importanti realtà del panorama bancario italiano. Offre prodotti e servizi per privati e famiglie, professionisti ed imprese. Ovviamente nel catalogo sono presenti anche i finanziamenti: vediamo quali sono le migliori proposte tra i mutui della Banca Nazionale del Lavoro.
Caratteristiche dei mutui Banca Nazionale del Lavoro
Possono essere interessati ai mutui BNL le persone che devono acquistare un’abitazione (anche prima casa), ristrutturare un immobile oppure trasferire il finanziamento aperto presso un altro istituto. La banca propone quattro soluzioni, di cui tre con tasso fisso e tre con tasso variabile. Scopriamo quali sono le caratteristiche dei mutui Banca Nazionale del Lavoro.
Mutui a tasso fisso
Con Mutuo BNL Spensierato si hanno tutti i vantaggi del finanziamento a tasso fisso: la rata rimane costante per l’intera durata del piano di rimborso, quindi è più facile programmare e gestire le proprie spese, senza preoccupazioni relative ad eventuali variazioni dei tassi di mercato. Questo mutuo permette di finanziare fino al 75% del valore dell’immobile posto a garanzia. Per richiedere il mutuo è necessario essere cittadini italiani (o resindenti dal ameno 5 anni in Italia), avere almeno 18 anni al momento della domanda e massimo 80 anni al termine del piano di rimborso, essere liberi professionisti o dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il mutuo viene concesso per l’acquisto, la ristrutturazione di un immobile ad uso abitativo o per la sostituzione di finanziamenti già esistenti, con la possibilità di richiedere liquidità aggiuntiva. Il piano di rimborso può avere una durata di 5, 10, 15, 20, 5 o 30 anni; la rata rimane sempre costante ed il tasso di interesse è fisso. I costi variano in base all’entità dell’importo erogato: le spese di istruttoria possono arrivare fino a 2.5000 euro, mentre le spese di perizia vanno dai 300 agli 800 euro (queste ultime sono a carico della banca in caso di surroga).
Mutui a tasso variabile
I mutui Banca Nazionale del Lavoro a tasso variabile sono caratterizzati da una rata che può cambiare nel corso del tempo in relazione all’andamento del mercato. Soluzioni di questo tipo vengono consigliati a chi intende approfittare degli eventuali trend positivi del tasso di interesse, ma può sostenere senza difficoltà gli eventuali aumenti della rata. L’istituto ha predisposto tre differenti soluzioni.
Mutuo BNL Variabile
Il tasso di interesse è legato all’Euribor ad un mese, che viene rilevato mensilmente e su cui viene applicata una maggiorazione fissa (lo spread). Ogni rata è composta da una quota capitale, che viene determinata al momento della sottoscrizione del contratto, e da una parte variabile, che cambia in base al parametro di riferimento. Con questo mutuo è possibile ottenere importi fino al 70% del valore dell’immobile. Per quanto riguarda requisiti, costi e durata vale quanto detto per il mutuo a tasso fisso.
Mutuo BNL Quasi Fisso
Questa soluzione si differenzia dal normale mutuo a tasso variabile perché è possibile fissare un tetto massimo (opzione CAP) che permette di tutelarsi dai possibili rialzi dei tassi di interesse. Permette di ottenere importi fino al 75% del valore dell’immobile; il parametro di riferimento è sempre l’Euribor ad un mese, maggiorato di uno spread, ma il tasso di interesse non può superare il CAP previsto. Per quanto riguarda requisiti, costi e durata vale quanto detto in precedenza.
Mutuo BNL Su Misura Elite
Chiudiamo questa panoramica sui mutui della Banca Nazionale del Lavoro con la proposta più flessibile dell’istituto. Il finanziamento presenta i classici vantaggi dei mutui a tasso variabile, a cui si aggiunge una maggiore flessibilità nel rimborso. La rata semestrale è variabile (la variabile è l’Euribor a 6 mesi maggiorato di uno spread) ed è composta da soli interessi. Il mutuatario può scegliere in che misura rimborsare il capitale, rispettando le percentuali minime previste dal contratto per determinate scadenze. L’importo massimo erogato è pari al 70% del valore dell’immobile. Questo mutuo viene solitamente consigliato a chi volge un’attività autonoma, quindi non ha entrate mensili costanti.