La persona che ottiene un prestito si impegna a restituire la somma ottenuta pagando un determinato numero di rate con una scadenza prestabilita. Ciascuna rata è composta da due parti, ovvero la quota capitale e la quota interessi. Cerchiamo di approfondire un po’ l’argomento puntando i riflettori proprio sulla quota capitale: cos’è. Come viene determinata e come si può estinguere?
Cos’è la quota capitale e come è composta una rata di rimborso
Ogni rata, come detto, è composta da una quota capitale e una quota interessi. La prima è quella parte di rata che va a ridurre il debito contratto, mentre la seconda rappresenta il costo del finanziamento, perché è la parte di rata con cui si pagano gli interessi. La composizione della rata, e quindi la divisione tra le due quote, può variare in base a quanto previsto dal contratto in merito al piano di ammortamento.
Esistono infatti diverse tipologie di rimborso, anche se quella più utilizzata in Italia è il cosiddetto metodo alla francese. In questa modalità di rimborso le rate rimangono di importo costante, ma la loro composizione varia nel corso del tempo. Nella fase iniziale del piano di ammortamento il debitore paga delle rate composte da quote interessi più consistenti, mentre in quella finale paga rate che sono quasi completamente formate da quota capitale. In altre parole, con il passare del tempo la rata rimane costante, ma la quota interessi sarà decrescente e la quota capitale crescente.
Sono meno utilizzati il sistema italiano e quello tedesco. Il sistema italiano prevede rate decrescenti, con la quota capitale che rimane costante nel tempo, mentre la quota interessi si riduce, perché viene ogni volta calcolata solo sul debito residuo (che si riduce ad ogni versamento). Il sistema tedesco invece prevede una prima rata composta da soli interessi, mentre quelle successive sono costanti e divise in percentuali fisse da una quota capitale e una quota interessi.
Come estinguere la quota capitale
La quota capitale si estingue semplicemente pagando le rate di rimborso; si potrebbe anche optare per un’estinzione anticipata, versano l’intero debito residuo prima della scadenza del finanziamento. Però tutti e tre i sistemi presi in esame hanno un aspetto in comune: gli interessi vengono rimborsati prima del capitale. Per questo motivo prima di decidere di estinguere il proprio debito anticipatamente è necessario fare alcune considerazioni. Il pagamento anticipato spesso è conveniente solo quando si è nelle fasi iniziali del rimborso, quando ancora non sono stati pagati troppi interessi.