Lo spread trading non è una pratica semplice, per questo motivo il fatto che sia sostitutivo se non alternativo alle solite modalità per giocare in borsa online, non significa che consente di guadagnare in maniera facile. Esso è una valida alternativa al trading online tradizionale, che si può prendere in considerazione nel momento in cui si sceglie la possibilità di essere portati in questa modalità anziché in un’altra. Una prima informazione utile e infarinatura, è necessaria relativamente alla piattaforma. Quella per lo spread trading offre azioni valutabili in prima persona con un confronto demo senza depositare. Lo spread trading consiste nell’apertura di una posizione di acquisto e nella vendita su due differenti strumenti, in quantità stabilite. Questi asset nel gergo vengono denominati come legs. Ogni leg a disposizione deve camminare insieme all’altro e, a causa di questo motivo, questa pratica si chiama anche pair trading, cioè trading a coppia.
Come si guadagna?
Se si vuole guadagnare con lo spread trading, è necessario acquistare il titolo più forte tra i due a disposizione e vendere quello più debole con la finalità di guadagnare un profitto dalla differenza di performance dei due asset negoziati. La bravuta dello spread trader deve essere quella di individuare due titoli che vadano verso la stessa direzione, per poi in seguito aprire una posizione al rialzo su quello più forte e quella al ribasso per il più debole. All’interno di questo panorama bisogna anche considerare le posizioni long e short: se si individuano due asset dello stesso settore che sono in discesa, si potrebbe anche aprire una posizione al ribasso su quello che è previsto possa perdere maggiormente e una posizione di rialzo sull’asseto che perda di meno.
I vantaggi e gli svantaggi a confronto
Con lo spread trading il fattore di rialzo e ribasso è reso poco importante rispetto al selezionare due asset con una stessa direzionalità. In questo caso non si guadagna molto, ma senza dubbio si guadagna più facilmente. La semplicità è da considerare senza dubbio un vantaggio. Un altro importante vantaggio è il poter contrastare efficacemente la volatilità all’interno del mercato, soprattutto in determinate fasce dell’anno. Parallelamente però individuare i due asset nel momento giusto è veramente complicato, perché si deve cercare di approfittare il più possibile dei movimenti rialzisti o ribassisti. Infine l’ultimo grande svantaggio risiede nel fatto che, essendo i margini di guadagno più bassi rispetto all’investimento su un titolo, bisogna anche considerare i costi del CFD e l’intero investimento richiesto per le azioni.