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Registro aiuti di stato: ecco dove e come leggerlo online

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Nell’agosto del 2017 è divenuto operativo il cosiddetto Registro Nazionale degli aiuti di Stato. Si tratta di un vero e proprio database in cui sono riportate tutte le informazioni circa i soggetti cui sono stati erogati aiuti pubblici. Ciò al fine di garantire la corretta applicazione degli stessi, nonché la legittimità delle richieste di aiuti pubblici da parte dei soggetti autorizzati. Ma come funziona e come si può consultare online il Registro aiuti di Stato? Ecco una breve panoramica.

Registro aiuti di Stato: che cos’è e a cosa serve?

Il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (spesso abbreviato più semplicemente in Registro aiuti di Stato) è uno strumento nazionale di verifica. È stato istituito a seguito della pubblicazione il 28 luglio 2017 del Regolamento n. 115 del 31 maggio 2017 e del Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese che ne disciplinano il funzionamento. È operativo a partire dal 12 agosto del 2017.

Lo scopo del Registro aiuti di Stato è in primo luogo quello di verificare che gli aiuti pubblici siano concessi nel rispetto delle disposizioni previste dalla normativa comunitaria. In questo modo è possibile quindi verificare il cumulo dei benefici e, nel caso degli aiuti de minimis, il superamento del massimale di aiuto concedibile previsto dall’Unione Europea.

In aggiunta a queste funzioni di verifica e controllo, lo scopo del Registro aiuti di Stato è anche quello di rafforzare e razionalizzare le funzioni di pubblicità e trasparenza in relazione agli aiuti concessi. Questo, ovviamente, in coerenza con le previsioni comunitarie.

Al fine di eseguire la sua funzione di controllo, il Registro aiuti di Stato è dedicato a tutte le amministrazioni pubbliche titolari di misure di aiuto in favore delle imprese e ai soggetti, compresi quelli di natura privata, incaricati della gestione di tali aiuti. In questo ambito il Registro si occupa di effettuare i controlli amministrativi nella fase di concessione dell’aiuto. Proprio al fine di rendere più efficace la procedura di verifica, il il Registro rilascia anche delle specifiche “visure”.

In queste visure sono riportati, sotto forma di elenco, tutti i benefici già concessi al potenziale destinatario dell’aiuto. In questo modo si riduce al minimo il rischio che il soggetto benefici di aiuti ulteriori e non previsti oltre a quelli già concessi (il cosiddetto “rischio di cumulo”).

Oltre a quanto già esposto sopra, nel Registro aiuti di Stato sono contenute anche altre informazioni. Tra queste, figura per esempio la cosiddetta lista Deggendorf. Si tratta di un elenco dei soggetti tenuti alla restituzione di un aiuto oggetto di decisione di recupero della Commissione europea.

Come già accennato, il Registro è diventato operativo a partire dal 12 agosto del 2017. A partire da quella data ogni provvedimento che dispone la concessione di aiuti a favore di un’impresa, affinché sia efficace, deve essere in possesso di determinati requisiti. Il principale tra questi è la presenza dei codici identificativi rilasciati dal Registro aiuti di Stato.

Informazioni contenute nel Registro

Riassumendo, oltre a permettere la verifica della legittimità della concessione degli aiuti pubblici e dell’eventuale cumulo dei benefici, nel Registro aiuti di Stato sono contenute anche altre informazioni. Nello specifico, si tratta di informazioni relative agli aiuti:

Inoltre, sono contenute le informazioni circa i soggetti tenuti alla restituzione degli aiuti dichiarati incompatibili in applicazione della cosiddetta “regola Deggendorf”.

Dove si può leggere online?

Per consultare il Registro aiuti di Stato è sufficiente collegarsi al sito internet www.rna.gov.it. Questo è infatti il link del sito ufficiale del Registro Nazionale degli aiuti di Stato, dal quale poter accedere, tramite la sezione Servizi, al registro vero e proprio.

Tramite la pagina Servizi è infatti possibile scegliere tra diverse funzioni:

 

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