Come ben sappiamo, in Australia è adottato il cosiddetto Dollaro Australiano. Si tratta di una valuta che, come vedremo più avanti, è stata introdotta solo nel 1966, per andare a sostituire la precedente valuta. Nelle prossime righe esploreremo quella che è la storia del dollaro australiano, ma soprattutto come trovare il tasso di cambio tra dollari australiani e Euro online.
Dollari australiani: storia della valuta
Come già accennato in apertura, il dollaro australiano, a partire dal 14 febbraio del 1966, è diventato la valuta ufficiale dell’Australia. E non solo: tale valuta è altresì adottata nei vari diversi territori che da essa dipendono, ovvero l’Isola di Natale, le isole Cocos (Keeling), le Isole Heard e McDonald e l’isola Norfolk. A questi si aggiungono anche tre stati formalmente indipendenti, ovvero il Tuvalu, il Nauru e le Kiribati.
Con l’avvento del dollaro australiano non solo si sostituì la precedente valuta, ovvero la sterlina australiana, ma sì introdusse altresì il sistema decimale. Infatti, prima del febbraio del 1966 in Australia circolava la cosiddetta sterlina australiana, introdotta nel 1800. Ciononostante, fino al 1813, anno in cui furono coniate per la prima volta le prime monete australiane, gli scambi avvenivano tramite il rum.
Con la perforazione al centro dei dollari spagnoli nacquero quindi le prime sterline australiane. L’utilizzo di tale valuta fu esteso alle colonie nel 1825. Solo nel 1910 fu introdotta la vera e propria sterlina australiana, grazie al Primo ministro Andrew Fisher, a sua volta suddivisa in 20 shilling, a loro volta suddivisi in 12 penny.
Nel 1966 si passò infine, come detto, al dollaro australiano. Ci fu molta indecisione sul nome, e tra i papabili figuravano anche Royal e Australe. Rispondendo quindi alla domanda principale, la prima emissione di banconote di dollari australiani avvenne il 14 febbraio del 1966 da parte della Banca Nazionale dell’Australia, mentre le monete sono emesse dalla Royal Australian Mint.
Monete e banconote
L’Australia detiene un singolare primato per quanto riguarda le banconote. Fino al 1980, infatti, le banconote australiane erano stampate su carta, come nella maggior parte del resto del mondo. A partire da quella data, però, per la prima volta al mondo furono introdotte delle banconote che presentavano una parte in polipropilene (ovvero in plastica).
Le banconote dei dollari australiani hanno infatti una sorta di finestrella trasparente in cui è riportata una immagine semi-olografica. Si tratta di una misura di sicurezza contro la contraffazione. Il primo taglio a beneficiare di questa novità fu quello da 10 dollari australiani, in cui era raffigurato uno scenario aborigeno.
Ad ogni modo, i dollari australiani sono divisi in 100 cent. Per quanto riguarda le monete, abbiamo quelle da 2, 5, 10, 20 e 50 cent. A partire dal 1991 sono state abolite le monete da 1 cent e 2 cent in rame. Le banconote, invece, sono presenti in tagli da 1, 2, 5, 10, 20, 50 e 100 dollari australiani.
Infine, specifichiamo che il codice ISO 4217 per i dollari australiani è AUD, mentre il simbolo è A$.
Cambio valuta Euro Dollari Australiani
Arrivati a questo punto vi starete chiedendo a quanti euro equivalgono i dollari australiani. Al momento, un euro corrisponde a 1,58 dollari australiani. Per calcolare il cambio tra queste due valute, se per esempio avete intenzione di investire in questa valuta all’interno del Foreign Exchange Market (Forex), non dovrete fare altro che una breve e semplice ricerca sui principali motori di ricerca.
Inserendo per esempio su Google la chiave di ricerca “cambio Euro Dollari Australiani” troverete non solo diversi siti internet che vi mostrano il cambio in tempo reale, ma anche un pratico grafico e la possibilità di inserire manualmente la cifra da convertire. La conversione può essere effettuata sia da Euro a Dollari Australiani che viceversa, e come detto avrete anche a disposizione un grafico in cui poter visualizzare l’andamento della valuta nel corso di diversi lassi di tempo, che vanno da un giorno a cinque anni.