L’oro è un metallo prezioso che è usatissimo in ambito della gioielleria e rappresenta un bene rifugio, ma l’oro è diverso. Alcune gioiellerie giocano proprio su questa incomprensione per “ingannare” i propri clienti.
Purtroppo dobbiamo dire che molte volte ci sono dei consumatori che vengono del tutto “fregati”, scusate il termine, quando comprano dell’oro che non è proprio tutto oro. Infatti è necessario conoscere quali sono le “carature” dell’oro poiché ci sono varie tipologie.
Il più puro e il più costoso è l’oro 24 carati, cioè: 24 kt con sigla 999. Qui si ha una percentuale di oro del 99% e una minima percentuale di altri metalli che gli regalano la sua durezza. Infatti l’oro, in natura, è morbido, come la plastilina. Poi troviamo l’oro a 18 carati, con sigla 750, dove c’è il 75% di oro, e costa di meno. Infine c’è il 14 carati, cioè il 14 Kt con sigla 585.
Cosa indica la sigla 585
Collegandoci al discorso di poco fa, cioè quello della caratura, vediamo cosa indica esattamente la sigla: 585!
Praticamente si ha appena il 58.5% di oro e questo vuol dire che esso vale molto poco. Rispetto all’ora puro a 24 carati, questo di 14 carati vale circa la metà nonostante l’oro in percentuale non sia proprio la metà. Attenzione che in alcuni articoli su internet abbiamo addirittura trovato chi pensa che questa sigla indichi l’oro usato, ma non è vero!
La sua identificazione permette di capire quanto oro ci sia all’interno di un gioiello. Alla fine infatti l’oro a 14 carati è quello che viene venduto in grandi quantità.
Come distinguerlo?
Per legge l’oro deve essere identificato in modo esatto, nel senso che esso deve possedere la caratura altrimenti un consumatore può assolutamente denunciare questa vendita. Per mantenere alto e sicuro il mercato dei gioielli, ognuno deve avere una sigla.
Comprando un bracciale che si spaccia per oro puro, esso deve contenere la sigla 24 KT oppure deve avere la sigla 999. Tale regolamento vale per tutti i preziosi. Dunque anche quando si parla di oro 585 deve esserci inciso, nel gioiello, o: 14 Kt oppure 585.
Tra l’altro esso viene riconosciuto perché spesso viene mischiato ad altri metalli che riducono la brillantezza.
Ha un valore questo tipo di oro?
Si l’oro 585 ha un valore che è la metà di quello puro. Purtroppo esso viene inquinato dagli altri metalli che si uniscono. Per esempio, qualche anno fa, andava di moda l’oro rosa che era oro a 14Kt mischiato a rame. Purtroppo andando a rivenderlo, essendo poi oro usato, il suo valore era appena di un quinto rispetto al prezzo di listino. Praticamente se lo avete acquistato a 50 euro, rivendendolo valeva appena 10 euro.