Prezzi delle case in Italia: di quanto sono cresciuti nel 2024?

Come tutti gli anni in questo periodo, è arrivato il momento di fare il punto della situazione relativamente ai numeri dei dodici mesi precedenti nei vari settori di business. Nel caso del mercato immobiliare, ciò vuol dire prendere in considerazione soprattutto i prezzi. 

Si tratta di un dato a dir poco prezioso sia per gli operatori del settore, sia per l’utente finale, che su questa informazione in particolare basa la sua scelta, sempre più guidata, come dimostrano anche gli ottimi numeri di portali come Immobiliovunque.it, sito dove si possono trovare solo annunci pubblicati da agenti immobiliari esperti e referenziati, dalla costante ricerca di specializzazione ed eccellenza tecnica (in poche parole, si comprano meno case rispetto al passato, ma lo si fa puntando al top, consapevoli di quanto il passo vada ponderato senza lasciare nulla al caso).

Guardando in maniera specifica ai prezzi degli immobili usati, è possibile notare un aumento del 2,2% nel corso dell’anno che, da pochi giorni, ci siamo lasciati alle spalle. La quotazione media, secondo un report curato da uno dei principali siti di annunci immobiliari su scala nazionale, si aggira attorno ai 1880 euro al metro quadro. Dal penultimo all’ultimo trimestre dell’anno scorso, è possibile notare un incremento dei prezzi dell’1,5%.

Un effetto dello stock immobiliare scarso 

Secondo gli esperti del settore, l’aumento dei prezzi che, in generale, ha riguardato gli immobili usati nel 2024 è un effetto dello stock numericamente scarso. Quest’ultimo, a sua volta, è stato inquadrato nell’ottica di una compensazione delle ripercussioni negative dei costi alti dell’accesso al credito. La tendenza rialzista rappresenterà, sempre secondo chi opera da anni nel comparto, il leitmotiv anche per il 2025 da poco iniziato.

Ci si aspetta anche una generale ripresa delle compravendite, frutto dei tagli dei tassi d’interesse deciso, per ben quattro riunioni di seguito, dai vertici della BCE. I numeri migliori? A detta degli operatori del settore si vedranno soprattutto nelle grandi città. Quali dati è possibile ricavare, analizzando il quadro di queste ultime, relativamente ai prezzi nel 2024? Continua a leggere per scoprirlo!

Prezzi delle case nelle principali città italiane: come sono andate le cose lo scorso anno?

Analizzando i dati dei principali centri urbani del Bel Paese è possibile notare, per il 2024, un andamento all’insegna dei segni positivi. Ben 87 capoluoghi presi in considerazione nel corso di un’indagine curata dal team di un celebre portale di annunci hanno infatti fatto registrare un incremento dei prezzi delle case. Il podio spetta a una città del nord, per la precisione Vicenza, con un incremento nell’arco dei 12 mesi pari al 15,6%. La medaglia d’argento ci porta in Lombardia, per parlare della crescita del 13,2% dei prezzi delle case a Como, e quella di bronzo in Friuli Venezia Giulia con Trieste, città dove, in un anno, i prezzi al metro quadro degli immobili usati sono cresciuti del 10,1%.

Osservando i numeri delle due principali città del Paese, ossia Roma e Milano, si può ravvisare, nel primo caso, un incremento su scala annuale del 2,5%. Decisamente più basso, pari all’1,6%, è invece l’aumento dei prezzi al metro quadro degli immobili usati sotto la Madonnina, piazza che, in generale, continua a essere la più costosa d’Italia per chi sta pensando di diventare proprietario immobiliare.

Il secondo posto tra le città con le proposte economiche più alte per acquistare nel 2024 è stato attribuito a Bolzano, con una media di 4681 euro al metro quadro, mentre la terza posizione l’abbiamo vista occupata da Venezia, con una quotazione media a singolo metro quadro pari a 4572 euro.

Per trovare centri urbani con un alto livello di accessibilità dell’immobile – questo dato è peggiorato ulteriormente nel corso degli ultimi due trimestri dello scorso anno – bisogna guardare a Ragusa, con una media di 743 euro al metro quadro, e a Biella, dove gli immobili di costruzione non recente costano circa 783 euro al metro quadro.