L’Istat ha pubblicato il suo report sul commercio verso i paesi extra Europei, segnalando dati interessanti circa le importazioni e le esportazioni. Da quanto emerge dal documento Istat, le esportazioni nel mese di Giugno sono aumentate leggermente, registrando un rialzo dello 0,3% rispetto al mese precedente, mentre le importazioni da paesi extra Europei sono calate di 0,5 punti percentuali.
Il lieve rialzo delle esportazioni non ha comunque modificato la situazione complessiva dell’anno in corso: le esportazioni registrano un calo di 2,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2015, le importazioni chiudono per il mese di Giugno a -13%.
Buono il surplus commerciale, che raggiunge nel mese di Giugno i 3,4 miliardi di euro, confermandosi nettamente superiore al surplus di 2 miliardi registrato dodici mesi prima.
Entrando più nello specifico nell’ambito delle esportazioni, le richieste di beni strumentali sono aumentate del 2,9% e il settore energia ha vissuto un incremento dell’11,5%. Le richieste di beni di consumo non durevoli, invece, sono calate dell’1% e quelle dei beni intermedi hanno perso 3,5 punti percentuali.
Per quanto riguarda l’ambito delle importazioni, la richiesta di beni di consumo durevoli è aumentata del 3,1% e quella di energia di 2,4 punti percentuali. Calano invece del 4% gli ordini di beni strumentali, dello 0,9% quelli di beni intermedi e di 0,5 punti percentuali gli ordini di beni non durevoli.
Il secondo trimestre del 2016 ha mostrato una crescita complessiva sia per le esportazioni, con un +2,9%, sia per le importazioni, con un +2,4%. Il primo trimestre dell’anno ha generato invece un trend negativo per entrambi i settori, con un -8,8% per le importazioni ed un -3,9% per le esportazioni. A conti fatti il primo semestre del 2016 ha consentito di generare un saldo totale con i paesi extra Europei di 16,5 miliardi di euro, con un incremento di 3,4 miliardi rispetto ai 13,1 miliardi di saldo del primo semestre del 2015.