Quando si parla di assicurazione auto mensile si rischia di fare un po’ di confusione. Con lo stesso termine infatti spesso si fa riferimento sia alla polizza temporanea, che quindi ha la durata di un mese, che alla polizza con premio dilazionate in rate mensili. Cerchiamo di fare un po” di chiarezza sulle caratteristiche, sui costi e sulle modalità di richiesta di queste due tipologie di assicurazione auto.
Assicurazione auto temporanea trenta giorni
Cominciamo con l’assicurazione auto mensile intesa come assicurazione auto temporanea. Soluzioni di questo tipo sono perfette per chi ha l’esigenza di circolare con il veicolo per un periodo di tempo limitato, inferiore ai trenta giorni. Sicuramente presenta un’enorme vantaggio rispetto alla tradizionale polizza annuale: il premio è molto più basso perché viene calcolato solo sul periodo indicato sulla polizza e non sui dodici mesi. D’altro canto, le assicurazioni temporanee spesso possono presentare dei limiti.
In termini assoluti il suo costo è nettamente inferiore rispetto alla polizza annuale, ma in proporzione è decisamente più cara (insomma, la polizza mensile non costa un dodicesimo di quella annuale, ma molto di più) e non si può circolare in date al di fuori dell’intervallo di tempo indicato sulla polizza. Per quanto riguarda la copertura, di solito le assicurazioni temporanee possono essere personalizzate proprio come quelle tradizionali. Prima di firmare il contratto è necessario leggere con estrema attenzione le clausole, in particolare quelle relative alla franchigia.
Assicurazione auto mensile con costo dilazionato in dodici rate
Si utilizza il termine assicurazione auto mensile anche quando si fa riferimento alle assicurazioni con premio dilazionato in rate mensili. Dal punto di vista delle caratteristiche e della copertura, le polizze a rate sono praticamente identiche alle assicurazioni auto tradizionali: la differenza sostanziale sta proprio nel fatto che il premio, invece di essere pagato in un’unica soluzione, viene frazionato in dodici rate con scadenza mensile. La copertura scatta con il primo pagamento, a partire dalla data di decorrenza indicata sul contratto: il pagamento delle undici rate successive (che avviene con addebito diretto sul conto o sulla carta associata al contratto) garantisce il prolungamento della tutela.
Perché può essere utile ricorrere a soluzioni di questo tipo? Il costo di un’assicurazione è legato ad una serie di fattori: classe di merito, età del conducente, caratteristiche del veicolo, luogo di residenza, tipo di garanzie aggiuntive richieste e così via. Può capitare che il premio sia così elevato da rappresentare una spesa difficilmente gestibile con un solo pagamento: in casi del genere può essere più comodo dilazionare la spesa in dodici mesi, accettando di pagare qualcosina in più (ovvero gli interessi che vengono applicati dalla finanziaria che eroga il finanziamento)