Se esiste, dopo la morte di una persona, il suo testamento deve essere pubblicato. Chiunque sia in possesso di un testamento olografo (cioè quello scritto, firmato e datato dal testatore stesso) è tenuto a presentarlo ad un notaio non appena viene a conoscenza della notizia della morte. Ma in cosa consiste la pubblicazione del testamento? Vediamo come si fa e quali costi comporta la sua ufficializzazione.
Cos’è e a cosa serve la pubblicazione del testamento
La pubblicazione del testamento è il passaggio necessario per poter eseguire le disposizioni testamentarie e precede la dichiarazione di successione. L’articolo 620 del Codice Civile stabilisce che chiunque sia in possesso di un testamento olografo ha l’obbligo di presentarlo ad un notaio per la sua pubblicazione. Se invece il testamento è segreto, questo è già stato depositato presso il notaio, che si occuperà della pubblicazione non appena riceve la notizia della morte del testatore.
Come avviene la pubblicazione
il notaio redige un verbale di pubblicazione in presenza di due testimoni e vi allega il testamento originale. Nel verbale c’è una precisa descrizione del documento e dei suoi contenuti; deve essere sottoscritto da chi ha richiesto la pubblicazione, dai testimoni e dal notaio. La pubblicazione del testamento viene annotata sul Registro generale dei testamenti.
Il termine pubblicazione fa riferimento al fatto che il notaio, stilando il verbale, redige un atto pubblico. Il testamento pubblico, essendo già di per sé un atto notarile, non ha bisogno di un’ulteriore pubblicazione. Il notaio che lo ha ricevuto lo conserva e lo tiene segreto fino alla morte del testatore. All’apertura della successione dovrà redigere un atto che sancisce il passaggio del documento dal repertorio degli atti di ultima volontà (in cui era stato conservato) a quello degli atti tra vivi.
Documenti da presentare e costi della pubblicazione
Per richiedere la pubblicazione del testamento è necessario presentare al notaio una serie di documenti:
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- la propria carta di identità ed il proprio codice fiscale;
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- una copia dei documenti del defunto testatore;
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- l’estratto dell’atto di morte, che deve essere richiesto agli uffici del comune in cui risulta l’ultima residenza del defunto;
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- l’originale del testamento che si intende pubblicare, che, come detto, deve essere allegato al verbale.
È difficile dare un’idea precisa su quelli che sono i costi da sostenere quando si richiede la pubblicazione del testamento, perché dipende tutto dal professionista a cui ci si rivolge. In media, tra i vari oneri fiscali e non fiscali e l’onorario del notaio, la spesa complessiva può variare dai 700 euro ai 2.000 euro.